Nella nostra scuola elementare c’è una quarantennale tradizione: la settimana a scuola natura. Si tratta di una settimana, lontana da casa, di avventura/esplorazione/scoperta della Natura.
L’esperienza si fa in terza, quarta e quinta elementare ed è inutile dirvi che è la settimana più attesa da tutti i bambini e, devo dire il vero, anche dai genitori.
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I bambini si tramandano di anno in anno le avventure e i racconti dell’esperienza e quelli di terza sono i più infervorati perché, al loro primo anno e forti dei racconti degli amici/fratelli più grandi, non vedono l’ora.
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Ebbene, quest’anno sono tutti andati nel mese di marzo, tranne una classe: quella di Davide.
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Il motivo? Le maestre non ritengono di portarli perché classe troppo agitata.
Ho grande stima e rispetto per le maestre – che sono straordinarie – e quindi a malincuore mi sono intascata la decisione ma non posso che essere dispiaciuta per Davide che non farà quella che è un’esperienza formativa molto importante per lui.
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Adesso pare che le maestre, pentite di aver penalizzato in modo così forte la sua classe, estromessa dalle attività di fascia, abbiano chiesto al provveditorato 3 giorni. Staremo a vedere.
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