Quest’anno, nonostante il sole sia scarso e “malato” – come dice mia mamma, ho visto parecchi bambini con piccoli e grandi eritemi. Ci sono molti rimedi naturali che possiamo utilizzare, prima o invece di andare in farmacia.
Lo scorso fine settimana siamo andati a Loano a prendere Davide che vi ha trascorso una settimana con i nonni.
Il tempo si è messo al brutto da sabato dopo pranzo e per tutta la giornata di ieri. Ovvio, era il mio unico weekend di vacanza “vera” nel senso che eravamo in albergo.
Beh, pazienza. Non pioveva e, nonostante la temperatura NON invitante, siamo rimasti lo stesso in spiaggia.
Ho conosciuto diverse mamme e parecchi bambini e ho notato come parecchi avessere macchie di eritema nei posti più impensati: non solo il solito petto ma anche una spalla, un pezzo di avambraccio, il dietro delle ginocchia. Ahimé con l’eritema – riconoscibile dalla miriade di puntini rossi localizzati e dal prurito – viene anche il divieto di esporsi al sole e quindi è necessario mettere un cerottone o tenere maglietta o pantaloncini.
Ci sono però dei rimedi della nonna molto efficaci: il primo sono i bagni e/o gli impacchi con acqua e amido di riso (lo vendono anche al supermercato) oppure di acqua e fecola di patate oppure – come mi fece una volta mia mamma – con fettine sottili sottili di patata applicate sulla pelle. Vedrete che funziona alla grande per far regredire l’irritazione.
Oppure, se preferite una crema, vi consigli l’ottimo CALENDUMED DHU. È una pomata oneopatica bianca, abbastanza inodore, che trovate in farmacia e che corrisponde a un blando cortisonico ma assolutamente naturale. Mio padre ha sconfitto un eritema cosmico da caso scientifico su torace e schiena in due giorni. L’ho usato anche per la dermatite di Davide dietro alle orecchie. Resistente da anni a qualsiasi cosa, in due giorni se ne è andato tutto.
Se conoscete altri rimedi, venite a dirmelo qui!
