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Pensieri infantili per i quali non siamo preparati

I bambini sono fantastici e soprattutto il loro modo di vedere il mondo e le detrazioni che traggono dal loro ambiente, ogni genitore se ne rende presto conto. Non c’è niente come lasciarli liberi di lasciarci con la bocca aperta alle loro reazioni, indipendentemente dal fatto che si tratti di qualcosa di quotidiano o di una nuova situazione.

Oggi vi porto alcuni pensieri infantili per i quali non siamo preparati. Provengono da diversi bambini i cui genitori li hanno condivisi sui social network e vi assicuro che non ci sono sprechi.

Per aprire la bocca vi lascio uno che ha interpretato mio figlio.

Quando mio figlio maggiore aveva solo tre anni. Un giorno l’ho preso con il dito conficcato nel naso e quando lo stavo rimproverando per la sua azione, mi ha guardato molto seriamente e ha detto: “no papà, non sto tirando fuori il moccio, li sto riposizionando” È chiaro che dovevo lasciare la stanza in fretta per cercare di mantenere al minimo l’immagine di autorità di quei momenti. Ma fino ad oggi, rido ancora quando ricordo.

  • Mio figlio di quattro anni mi ha chiesto un giorno se sapevo come venivano fatti i bambini. Ho ritardato un po’ nel rispondere e lui mi ha detto: “Lo so, mamma sembra che sia così: prima si fa un cerchio, poi una lunga fila, due bastoncini più piccoli sopra e altri due sotto lo stesso”Non dimenticare che a volte è meglio contare fino a dieci prima di rispondere, la mente di un bambino non è quella di un adulto.
  • Mio marito stava andando a prendere lezioni di guida e un giorno nostra figlia ci ha detto: “un giorno darò una macchina a papà” Le abbiamo chiesto quando sarebbe stato, pensando che ci avrebbe risposto che quando era grande, avrebbe lavorato e avuto soldi. Ma lei rispose: “Beh, quando sarà, quando papà saprà guidare!”Cari genitori, a volte il senso più comune, a volte, è quello del bambino.
  • Un giorno, quando mio figlio aveva 3 anni, gli dissi: “Ti amo con tutto il cuore”, e lui rispose: “Ti amo con tutta la mia televisione”. Qui tutti amano con la cosa più preziosa che hanno.
  • Mio figlio quando aveva 4 anni mi ha detto: “Mamma mio fratello non parla, compragli una bocca nuova che quella che ha non funziona”
  • Mia figlia quando aveva 3 anni mi ha detto: “mamma non voglio che tu muoia, papà non sa come mettere il DVD” Beh, vediamo come dirle che non sa nemmeno come fare le crocchette.
  • Mia figlia mi ha detto alla fine della scuola: “Mamma comprami un gelato, altrimenti…” Ho risposto rapidamente: “o altrimenti cosa?” e lei, molto rilassata, ha detto: “Altrimenti sarà per il prossimo”.
    Ci sono momenti in cui un prelievo in tempo è una grande vittoria
  • Quando mio figlio aveva 3 anni diceva sempre che voleva fare l’astronauta e un giorno gli dissi: “per essere un astronauta dovrai studiare molto”, al che lui rispose: “Prendo la patente di guida a razzo e basta”.
    Se non so perché ci complichiamo così tanto la vita
  • Sono un insegnante in una scuola materna. Federico di tre anni mi disse un giorno: “Sai che se muori vai in paradiso?”, al che io risposi che se lo sapevo, a cui lui rispose: “e puoi scegliere se andare in aereo o in astronave, è fantastico”.
    Beh, visto così…
  • Ho raccontato ai miei figli (3 e 4 anni) una storia: “poi il principe è venuto a casa del gigante e il gigante lo ha lasciato stare nella sua casa, ma in cambio doveva cucinare, lavare i piatti, ordinare”… Mi interruppero e dissero: “È diventata tua madre”.
    Penso che dobbiamo chiarire un paio di concetti.
  • Siamo andati in un museo con mio nipote di sei anni, la guida ci ha accolto e ci ha chiesto da quale città provenivamo. Al che mio nipote, con la faccia arrabbiata, rispose: “Non andare a flirtare con lei, ha un fidanzato, ed è mia amica.” Sì signore, già da bambini che spingono via i mosconi.
  • Quando ha compiuto 5 anni mio figlio ha chiesto alla sua amica del giardino se voleva essere la sua ragazza. Lei rispose che questo non era più detto e si trasformò tutto in rosso… Al che disse: “Beh… Vado a fare la cacca” e scomparve dalla scena.
    Sì, signore, in una situazione così scomoda con una signora, è meglio trovare una scusa per scappare. Anche se potremmo dover lucidare un po ‘la tecnica.
  • La mia bambina di quattro anni ha chiesto: “Sai quale animale ha più denti?” Pensavo che mi avrebbe detto la tigre o il leone, ma lui ha detto, “il topo con i denti”. Ricordiamo di nuovo: la logica infantile, la logica infantile del bambino.
  • Una signora saluta mio figlio di due anni e chiede: “Hai una ragazza?” a cui mio figlio, con un volto di fastidio, risponde: “No, ho una madre” Che succede chiedendo sciocchezze.
  • L’altro giorno, camminando con mio figlio abbiamo visto delle margherite e gli ho detto di prenderne una, alla quale mi ha risposto: “Non ho bisogno di togliere le foglie da un fiore per sapere che ti amo” Ha sette anni.
    È che ci sono bambini che hanno le cose chiare fin dall’inizio
  • Mio figlio aveva circa tre anni quando la mia madrina gli diede un mantello di Superman, lo indossò eccitato, poi corse e corse e saltò per volare… Poi tornò disilluso e disse alla sua madrina: “Questo strato non funziona, manca una batteria”.
    È che queste madrine che regalano giocattoli con batterie scariche …

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