I bambini sono in genere ghiottissimi di salame, prosciutto e salumi vari. A scuola (e al nido) glieli danno almeno una-due volte alla settimana ma io continuo a sostenere che, anche se controllati e di buona qualità, è meglio non darglieli.
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Ecco perché.
Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno della mia nipotina Matilde. Ha compiuto un anno. Siamo stati tutti invitati a un’aperitivo a base, neanche dirlo, di salumi, pizzette, patatine e focaccine innaffiati da Sprite, Coca Cola e Fanta.
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Ok, era una cosa per adulti, l’unico altro bambino era il cuginetto Davide.
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Tuttavia basisco attonita nel vedere come mia cognata abbia dato alla piccola una bella fetta di prosciutto. Allora, se io sono un’integralista dell’alimentazione bilanciata, naturale, iposodica, integrale mia cognata è una talebana dell’ultima ora. E ovviamente si è aperta la discussione.
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Mi ero già esposta e accalorata sull’argomento salumi ai bambini qualche tempo fa, leggete qui. Ma mi pare il caso di ribadire la vicenda.
Allora, lo leggiamo dappertutto che l’eccesso di salumi, per quanto salutari, controllati e di buona qualità non fa bene a NESSUNO.
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Men che meno ai piccoli. Sono buoni, sono squisiti, sono irresistibili (e io ne sono una golosa di prima qualità!) ma non fanno “bene”. E quindi è meglio che i bambini non ne abusino. Già glielo danno all’asilo, e mi piacerebbe sapere di che qualità è, non credo certo che sia quello biologico senza fosfati né insaporitori né conservanti che vendono al NaturaSi.
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Lo so anche io che è gran comodo nella nostra vita frenetica, smarcare la fatica dell’approntare una cena aprendo un cartoccio (non prendo neanche in considerazione quelli confezionati) di fragrante prosciutto crudo ma non facciamolo. I nostri bambini avranno tutta la vita per ingozzarsi di salumi.
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Finché la loro alimentazione è in mano nostra, preserviamoli.
L’occasionale panino col salame della nonna, o le due fette che si mangiano a un pranzo speciale non sono certo un problema. Anzi. Ma stiamoci attente ragazze, sono comunque alimenti saturi di sodio e di grassi. [ad_out company=”adapex” format=”300x250xA3AMP.all.amp” wrappers=’
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In ogni caso, meglio un bel panino col prosciutto fatto da noi che una merendina confezionata. questo è sicuro. E per dimostrarvi che non sono poi una madre così isterica e severa, vi lascio con questo divertente articolo da Il Giornale sui vantaggi dello slow food anche per i nostri piccoli.
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